Dal 31 dicembre 2010 è in vigore per tutte le aziende italiane l'obbligo di valutare
il rischio da stress correlato al lavoro, secondo le indicazioni metodologiche della
Commissione consultiva permanente pubblicate con la Lettera Circolare del Ministero
del Lavoro e delle Politiche Sociali del 18 novembre 2010. Le indicazioni metodologiche
rappresentano il livello minimo di attuazione dell'obbligo di valutazione del rischio
da Stress lavoro-correlato per tutti i datori di lavoro pubblici e privati,
come parte integrante della valutazione dei rischi. Il modello introdotto si articola
in due fasi progressive: una necessaria di valutazione preliminare; l'altra eventuale,
da attivare nel caso in cui la valutazione preliminare riveli elementi di rischio
da Stress lavoro-correlato e le misure di correzione adottate a seguito della
stessa, dal datore di lavoro, si rivelino inefficaci. Il modulo Stress lavoro-correlato
è un modello operativo completo e avanzato per la valutazione preliminare e la pianificazione
degli interventi correttivi. La metodologia adottata è basata sulla "lista di controllo"
pubblicata da INAIL che ha aggiornato, secondo le indicazioni della Commissione
consultiva permanente, la check list del Network ISPESL.Nel 2017, dopo alcuni anni di sperimentazione sul campo,
"La metodologia per la valutazione e gestione del rischio stress lavoro-correlato” redatta da INAIL è stata aggiornata e
ora anche il modulo Stress lavoro-correlato è adeguato all’edizione 2017. La lista di controllo,
integrata con la descrizione di ogni indicatore, guida nella valutazione degli eventi
sentinella, fattori di contenuto e fattori di contesto, identificando il livello
di rischio raggiunto. Arricchito dall'esperienza e dalla professionalità di due
dei massimi esperti di valutazione dello Stress lavoro-correlato, Fulvio
D'Orsi e Antonia Ballottin, il modulo Stress lavoro-correlato consente di
sviluppare la valutazione prendendo in considerazione l'azienda nel suo insieme,
oppure suddividendola in partizioni organizzative. In fase di valutazione, il programma
analizza i fattori eventualmente risultati critici e suggerisce diverse tipologie
di azioni correttive: soluzione diretta, soluzione di area e azioni correttive correlate.
Il software, inoltre, guida l'utente alla predisposizione del piano attuativo delle
azioni correttive. Il risultato finale è un documento di valutazione del rischio
da Stress lavoro-correlato in formato editabile, che l'utente può decidere
di corredare con un'ampia scelta di grafici e tabelle illustrative dei risultati.
Microsoft Windows
Il primo passo per effettuare la valutazione del rischio stress lavoro-correlato
consiste nell'individuare le partizioni organizzative che saranno oggetto di analisi.
La partizione organizzativa è un raggruppamento di luoghi e gruppi all'interno di
un'azienda. Essa può essere costituita da reparti, gruppi omogenei e singoli lavoratori.
Seguendo la stessa struttura della lista di controllo dell'INAIL, l'utente inserisce
gli indicatori aziendali (eventi sentinella) riferiti agli ultimi 3 anni e indica
i fattori di rischio riferiti a:
- contenuto del lavoro (ambiente e attrezzature di lavoro, pianificazione dei compiti,
carichi, ritmi e orario di lavoro)
- contesto del lavoro (cultura organizzativa, definizione del ruolo, evoluzione della
carriera, autonomia decisionale e controllo sul lavoro, rapporti interpersonali
e conciliazione vita-lavoro)
Brevi note esemplificative agevolano la compilazione e rendono più chiaro il significato
degli indicatori. Compilata la lista di controllo, il programma restituisce un punteggio
per ogni area valutata e un punteggio complessivo riferito agli eventi sentinella,
all'area contenuto e all'area contesto del lavoro. I punteggi ottenuti nelle 3 aree
vengono sommati e consentono di identificare il posizionamento nella tabella dei
livelli di rischio. Ma non basta. Il modulo
Stress lavoro-correlato in situazioni
di rischio medio o elevato analizza gli indicatori critici che determinano il livello
di rischio e suggerisce le azioni correttive da attuare per l'azienda o per le partizioni
organizzative. Dall'analisi così ottenuta è possibile generare il documento di valutazione
del rischio stress lavoro-correlato in un formato compatibile con i più diffusi
sistemi di videoscrittura che l'utente potrà integrare con una vasta scelta di grafici,
dall'istogramma delle aree allo storico degli eventi sentinella.
Stress lavoro-correlato -
valutare il rischio da stress lavoro-correlato
Rischio Stress è sviluppato
da: EPC s.r.l. Socio Unico ed è stato progettato
per essere utilizzato con i seguenti sistemi operativi Microsoft: XP, Vista, Seven
aggiornati al framework .NET 4.0 Risoluzione minima monitor: 1024 x 768 Risoluzione
minima consigliata monitor: 1280 x 1024 Ram minima a disposizione: 512 Mb